Medicina Tradizionale

Credo fermamente che i diversi tipi di medicina debbano convivere tra di loro nel perseguire uno scopo comune atto a garantire la salute dell’essere vivente, a tal proposito sarebbe auspicabile che i diversi professionisti di settore: dal medico al naturopata, dal biologo al nutrizionista, etc… collaborassero strettamente tra di loro, cosa che ahimè nella realtà quotidiana non sempre accade.

Allo stesso tempo l’uso del farmaco non dovrebbe essere additato come un rimedio invasivo e nocivo, ma dovrebbe esserci un giusto approccio naturale preventivo nella speranza di non doverne fare uso, o perlomeno per ridurne gli utilizzi alle occasioni strettamente necessarie.

Come possiamo perseguire questo scopo? Il primo passo dovrebbe essere quello di migliorare il nostro stile di vita e di conseguenza quello dei nostri amici a 4 zampe e agire nell’ambito dell’Epigenetica. Diversi studi hanno dimostrato, infatti, come possa essere modificato l’imprinting genetico, tanto da portare un bambino o un animale adottato a sviluppare alcune malattie in accordo con il nucleo familiare convivente e non con quello di origine. L’Epigenetica ci dimostra quindi l’importanza di unire aspetto psicologico ad aspetto fisico e alimentare, utilizzando la medicina (ove possibile naturale) come supporto, ma ancor prima migliorando stile di vita, evitando sedentarietà, mangiando correttamente e lasciando fluire le emozioni in modo da condizionare e modificare il nostro patrimonio genetico in positivo.

Edward Bach, oltre un secolo fa, fu il primo a illustrare la correlazione esistente tra intestino, batteri intestinali, sistema immunitario, cervello e aspetto psicologico dell’individuo, andando a gettare le basi di quello che soltanto nel 2005 sarebbe stato definito Microbiota intestinale. Studiando il metabolismo intestinale e la risposta anticorpale si comprende come per curare il nostro organismo vada curato in primis l’intestino e rieducato il sistema immunitario.

L’organismo è un sistema, non va curato in compartimenti stagni e non si deve perdere la visione d’insieme, atteggiamento tipico della medicina allopatica. In quest’ottica, un approccio olistico che mira a ristabilire l’equilibrio dell’organismo nel suo insieme e non si limita a curare il singolo sintomo rappresenta il metodo migliore per la risoluzione di un problema .

Anche in questo campo, come in quello alimentare, ricordatevi che ogni animale è unico e ha esigenze specifiche, nonchè una sua costituzione da rispettare, inutile dunque applicare i consigli di amici e parenti o le prescrizioni fornite dallo specialista a un soggetto simile al vostro, il rischio di non ottenere alcun beneficio o di andare incontro a situazioni che non sapreste gestire è decisamente alto. Cercate di far valutare la vostra situazione in maniera individuale e personalizzata, senza ricorrere a protocolli standard, poichè non tutto ciò che è naturale risulta innocuo e privo di controindicazioni. I rimedi naturali possono essere molto potenti e vanno utilizzati nella maniera corretta!!! 

Se sei curioso e hai capito l’importanza di ognuno di questi aspetti, continua nella lettura e richiedi una consulenza attraverso uno dei canali elencati nella pagina. Le consulenze potranno essere richieste in forma privata o come soci, usufruendo dei vantaggi dell’Associazione di Bloggerdog.

A presto .